L'allievo e il maestro

All'arcinoto moto del T&A "Grattazio pallorum omnia mali fugat" se ne sta affiancando un altro:
"Non c'è niente da fare: ogni maestro ha un solo allievo, e questo gli diventa infedele perchè è destinato anche lui a diventare maestro."
(Nietzsche)

Peccato che stiano disquisendo se il sale vada messo prima o dopo che l'acqua raggiunga la bollitura...

Arrivano gli alleati

Come gruppi di gerarchi tedeschi che sentono il rumore dei tacchi alleati fuori dalla porta, qui in Vivatel stanno procedendo alla distruzione sistematica di tutta la documentazione compromettente:
- rotoli di carta igienica usata
- copertine di CD
- calendari di vivatel
- banner sheet della stampante
Tra poco inizieranno a mettere in pratica la soluzione finale... dietro gli uffici ci sono anche due bei inceneritori... 

Ricreazione

Lavorare duro va bene, ma i momenti di svago servono per poter rinfrancarsi dalle fatiche del giorno ed affrontare anche le più difficili installazioni notturne.
Ecco qui il buon Seraph impegnato (CPU al 100%) al gioco dei campanacci slovacchi... 

Il gene del porco

Con il mio collega Serafino, durante questi giorni di permanenza a Bratislava (per me gli ultimi da queste parti...) abbiamo elaborato la teoria del gene del porco.
Questa teoria si basa sul fatto che le donne Slovacche sono mediamente carine, mentre gli uomini sono brutti come un porco. Quindi nonostante i ripetuti mescolamenti tra donne belle e uomini porco il gene (battezzato da noi porcum) risulta essere dominante e da a metà della popolazione il tipico aspetto da cinghialotto nonché il noto odore selvaggio... 

La civiltà romana non ha attecchito

Come spesso mi ripete il mio amico Marulli gli antichi romani, dopo aver annesso i territori bulgari, devono aver tralasciato qualcosa.
I vostri genitori quando voi non eravate ancora nati, si portavano al bagno le riviste non solo per leggerle ma anche per provvedere al "dopo" con diversi problemi di intasamento alle tubature.
Nella seconda metà del XX secolo la carta igienica (vedi wiki) da bene di lusso iniziò a diffondersi anche in Italia con grande dispiacere degli sturatori.
Qui in Bulgaria siamo, come sempre, oltre.La carta igienica ce l'hanno, ma memori dei problemi di intasamento che avevano utilizzando la pravda, buttano tutto nel cestino accanto al water...

Bulgaria, sempre un passo avanti a te!

Conquistadores

Come un novello Cortes il massiccio Marulli è partito alla volta dell'ispanica Madrid affiancato dal prode Cardo.
Peccato però che invece del tesoro di Montezuma abbiamo trovato solo cozze e frutti di mare... pazienza, va tutto bene una volta cotto e messo nella paella valenciana! 

Saltatori senz'asta

La teoria delle code è lo studio matematico delle linee di attesa (o code) e di vari processi correlati, come l'arrivo alla fine di una coda, l'attesa (essenzialmente un processo di immagazzinamento) e l'essere servito all'inizio della coda. Può essere applicata nei trasporti e nelle telecomunicazioni; occasionalmente è collegata alla Ride theory.
La prima pubblicazione sulla teoria delle code è del 1909 dell'ingegnere danese Agner Krarup Erlang, ma nonostante la centuria esistono numerosi esempi di "saltatori" di coda.
Mitologiche le performance aeroportuali ma da non trascurare anche quelle nella hall dell'Hilton quandi hai davanti una fila di 12 persone e l'ultimo arrivato ti supera... 

Il mondo è degli scontenti

Alla luce di una diatriba che ogni tanto riemerge sia nel mio piccolo nucleo famigliare che in ufficio, i risultati del mio personale sondaggio portano speranzosamente acqua al mio mulino. Continuando ad asserire che "chi si lamenta gode" ecco la prova che anche alla mensa del Tintoretto (nulla da eccepire sulla qualità) se ci si lamenta delle piccole porzioni da cassa integrato si riceve qualcosa di meglio.
Meditate gente, meditate... 

Con le pive nel sacco...

E così il rubacuori Onorato (non l'Orlando del caffè...) alla fine della sua avventura a Sofia, se ne torna a casa con una bella valigia ornata dal due di picche a rappresentare tutti i rifiuti scrupolosamente raccolti nei migliori pub e discoteche della capitale bulgara.
Gli auguriamo maggior fortuna nella fredda Bratislava! 

Secondo: non fare troppi straordinari

Quando il tuo capo ti viene a dire "per cortesia non caricare più di otto ore al giorno" non lo dice per farti un dispetto o per mere questioni monetarie bensì perchè ha a cuore la tua salute psico-fisica nonché il tuo rendimento sul lavoro.
Se lui non lo fa, sono questi i dannosi effetti colaterali, quindi viva le restrizioni di progetto che mettono davanti alle priorità un viaggio in treno collettivo verso la Bulgaria piuttosto che il veder trasformati i migliori pezzi in furiosi assassini... e si sà gli assassini mietono più vittime delle mancate protezioni alle finestre. 

Primo: stare comodi

Oggi giornata dedicata ai motti e frasi storiche nella quale abbiamo appreso che la frase tipica dell'amante del bricolage è "Primo: stare comodi".
Tutto questo porta ad un rilassamento della postura e dei modi che permette di vedere il mondo ele strane persone che ci circondano in maniera del tutto diversa.

Per chi non ha tempo da dedicare al relax di se stesso consigliamo il seguente acquisto . 

Lavorare...stanca

Che grande spettacolo il delivery center a Brtislava (detto alla Natolia) in cui menti sopraffine sovraccaricano neuroni, spremono meningi e producono delivery ad alto livello. E normale poi che debbano scaricare la pressione accumulata...

Telelavoro alla bulgara

Quando ti senti dire che per aprire un documento si è costretti a prendere l'aereo ed andare a Sofia allora magari capisci che nella scala di priorità, nonché di evoluzione darwiniana ci sia qualche buco nero che abbia inghiottito persone se non intere civiltà.
Siamo nel 2006, in piena esplosione internet (internet 2 alle porte, IPV4 non basta più) con desktop remoti a cannone e vengo a sentire cose del genere?
Capisco che la rete possa essere lenta ma qui si esagera...