Ciao mamma, come mi avevi chiesto eccoti la foto del luogo dove lavoro, ora falla vedere a nonna e magari cerca di convincerla che non lavoro come commesso viaggiatore e che non importo panni sporchi e valigie dalla Bulgaria.
Ti ricordi quando ti dicevo che sarei andato a lavorare in ambienti
internazionali, beh qui nessuno capisce la mia lingua e faccio fatica anche a trovare il bagno e quando lo trovo spesso ci resto chiuso dentro. L'ultima persona che ci è rimasta dentro per 15 minuti, dopo poco si è presa un'aspettativa di sei mesi.
Ricordi anche il volantino che diceva "location tecnologiche e all'avanguardia", beh quelle li dietro sono le ciminiere della vicina fabbrica di ghisa idraulica dove utilizzano ancora il cianuro per la pulizia dei semilavorati che poi noi dall'Italia compriamo. Un mio collega bulgaro, che abita li vicino, mi ha detto che è tutto a norma e che qui ci tengono alla sicurezza; oggi pomeriggio alla chiesa ortodossa ci sarà una messa di suffragio, peccato mi stava simpatico.
Cavolo, è fika la Bulgaria, non smetti mai di imparare.
Una volta ho sentito un capo che diceva ad uno che voleva andare via "Non ho nulla da offrirti per convincerti a restare ma vuoi mettere l'onore di lavorare per noi?", beh qui non c'è bisogno di fare quei discorsi per motivare le persone, pensa che oggi mi hanno insegnato una nuova parola "descopizzare", sta' scritta a grandi lettere sulla lavagna del nostro ufficio, i capi nella stanza ne vanno fieri. Camminano a grandi passi descopizzando a destra e a manca e sembrano proprio importanti. Pensa che ha me hanno autorizzato ad usare "desco", non fa nulla che significhi "banco da macellaio" io un po' importante a dirla mi ci sento.
Baci
Stefano